IL MODELLO DELL'OFFERTA
Per la costruzione del modello di rete infrastrutturale si fa ricorso alla cartografia regionale. La rete infrastrutturale è integrata con la viabilità Comunale di interconnessione, con la viabilità percorse dai mezzi pubblici e con quella di collegamento con i centri minori.
I tracciati sono suddivisi in tratte omogenee (attraversamento dei centri abitati, cambiamento delle caratteristiche geometriche e funzionali ecc.).
Per la modellizzazione del sistema infrastrutturale sono utilizzate differenti tipologie di archi, ottenute tenendo conto delle diverse combinazioni delle caratteristiche geometriche-funzionali (numero di corsie per senso di marcia e larghezza corsia) e delle caratteristiche plano altimetriche (tortuosità e pendenza).
Ad ogni arco, mediante la classificazione in tipi, sono assegnate la capacità, la velocità massima a vuoto e la relativa curva di deflusso, utilizzate per l'assegnazione dei flussi di traffico alla rete.
I nodi identificano la posizione delle intersezioni nella rete, sono origine e fine degli archi.
Le connessioni collegano le zone alla rete, connettendosi ai nodi.
Le manovre di svolta indicano se è permessa la svolta ad un nodo e la penalità di tempo per ogni specifico sistema di trasporto.
L'offerta di trasporto pubblico è descritta dagli itinerari delle linee extraurbane, gestite dal gestore dei servizi.
Inoltre, per ogni corsa, sono presenti i seguenti dati: l'orario di partenza, i tempi di corsa tra le fermate, la descrizione delle fermate abilitate alla discesa e/o salita, il nome dell'operatore e il tipo di veicolo.